La riscrittura dei classici è stata e continua ad essere una prerogativa degli scrittori del Novecento e, in particolare, dei poeti, come se la necessità di un confronto, di un dialogo col passato, fosse conseguenza di un contatto impellente. In particolare, vengono saccheggiati personaggi mitici come Edipo, Antigone, Elettra, Medea; lo ha fatto anche Testori con Edipus; ma la sua smania di contraddittorio più che di paragone, Testori l'ha vissuta con i personaggi di Shakespeare: Ambleto, Macbetto, e con quelli del Manzoni: La monaca di Monza, I promessi sposi alla prova, quest'ultimi messi in scena per ben due volte (1984 ? 1994), meravigliosamente da Andrée Ruth Shammah, con due grandi attori come Franco Parenti e Gianrico Tedeschi. Adesso è toccato riproporlo a Maurizio Schmidt che, nella precedente edizione, aveva interpretato il personaggio di Don Rodrigo, quando toccato a Franco Parenti il piacere di insegnare, ammaestrare, indirizzare i suoi allievi a recitare: "quel ramo del lago di Como" e che, oggi, tocca a Virginio Gazzolo che del Maestro ha fatto una sorta di Socrate, utopista e sognatore, specie quando la sua capacità maieutica non riesce a dare i frutti desiderati. ...