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2003,
Numero 7

ESCHILO REGISTA

di Andrea Bisicchia

IMeridiani Mondadori (euro 49,00) propongono una nuova versione delle tragedie eschilee con traduzione, introduzione e commento di Monica Centanni che non si è limitata ad utilizzare scrupolosamente i dettami della filologia, come si può notare dalla Nota all'introduzione, ma si è spinta verso le esigenze della drammaturgia, offrendoci un ritratto inedito di Eschilo, specie quando la grecista confronta il testo poetico con il linguaggio della scena, a dimostrazione di come alcune antichiste abbiano sentito il bisogno di aprire certe gabbie, prettamente scientifiche, ad indagini sulla composizione scenica, utilizzando la stessa tecnica, che ha come fine, non più e non solo quella della ricostruzione dei testi, bensì della loro messinscena, con l'ausilio di fonti erudite che fanno capo a Dionigi di Alicarnasso o a Ateneo di Nuacriti, il quale aveva messo a profitto, dei suoi studi, l'immenso patrimonio bibliografico raccolto nella Biblioteca di Alessandria. Monica Centanni non esamina la storia delle messinscene del secondo Novecento, quello che, in particolare ha permesso, ad alcuni registi, di far si che Eschilo fosse un nostro contemporaneo, ma ci informa, cosa più difficile per i...