Lo studioso di Goldoni o di altri classici del teatro italiano non può accostarsi alle loro opere senza fare riferimento alle letture critiche che sono frutto della regia contemporanea la quale, spesso, ha indicato, non solo nuovi modi di approccio ai testi, ma addirittura complesse metodologie di letture. Roberto Alonge che è anche professore di Istituzioni di regia teatrale, oltre che noto storico del teatro, per il DAMS di Torino, nel suo ultimo libro: Goldoni ? Dalla commedia dell'arte al dramma borghese (Garzanti, ¤ 13,50) riesce a far convivere la ricerca erudita con i risultati raggiunti dalla messinscena, specie quando ad esserne protagonisti sono registi come Visconti, Strehler, De Bosio, Squarzina, Ronconi, Missiroli, Castri, Shammah, ai quali dobbiamo dei veri e propri saggi critici scritti su palcoscenici non solo italiani, che possono essere considerati dei veri e propri saggi innovativi e che, come tali, non sono solo oggetto di studio, ma anche di indirizzo bibliografico. Roberto Alonge che è anche un riconosciuto studioso di Ibsen e di Pirandello, "leggendo" nove capolavori goldoniani, ha tracciato un itinerario che proietta verso il dramma borghese quella che com...