Martin Amis, figlio di Kingsley, che fu poeta, scrittore e critico vicino al gruppo dei giovani arrabbiati inglesi (il cui più famoso esponente fu John Osborne) e conobbe il successo a partire dal 1954 con l'opera Jim il fortunato, è nato a Oxford nel 1949 ed è uno dei più apprezzati scrittori delle ultime generazioni , non solo in Gran Bretagna. In Italia sono stati pubblicati : I mostri di Einstein (1988), Territori londinesi (1991), La freccia del tempo (1993)presso la Mondadori. Il successo presso il grande pubblico italiano arriva con L'informazione, pubblicato nel 1996 da Einaudi, cui seguono, sempre per la stessa casa editrice, Il treno della notte, Money, Altra gente, i racconti Cattive acquee l'autobiografia Esperienza. E' ora nuovamente in libreria con Koba il terribile, (sottotitolo :Una risata e ventimilioni di morti), un saggio nel quale l'analisi storicopolitica prende avvio da una riflessione di tipo autobiografico, come peraltro, ha da essere per un narratore puro,. In quest'opera, infatti, prosegue quel dialogo a distanza con la figura paterna che già si sviluppava in Esperienza ed è un dialogo critico: il padre Kingsley fu per circa 15 anni, dal 1941 fino ai fatti...