2004, Numero 2/3
UNA COLLANA DI FALSI
di Ugo Finetti
Parlerò pochi minuti soprattutto per ringraziare e anche per dire francamente che la maggior soddisfazione e il piacere di aver fatto questo libro è aver dato occasione per incontri come quello di questa mattina dove abbiamo ascoltato interventi, anzi lezioni come quelle che si sono succedute di grande importanza e valore. Penso che Critica Socialese ne farà ben carico di poterle raccogliere pubblicare e divulgare perché sono state un momento di confronto estremamente salutare e prestigioso. La questione della cancellazione è una vecchia storia. Anch'io sono d'accordo sul non fare troppo vittimismo sull'egemonia comunista. L'egemonia comunista c'è, ma bisogna anche dire che è frutto di lavorolavorolavoro: hanno molto e ben lavorato. Dall'altra parte è invece prevalsa come prevale tuttora una cultura del disimpegno come se chi andasse alle partite di calcio o andasse a ballare non si interrogasse sulla sua vita, sul suo destino, sul ciò che lo circonda. Questa purtroppo in Italia è una vecchia questione: ritenere che alla cultura di matrice comunista, cosiddetta "engagée" si debba contrapporre il disimpegno. Tenendo presente che tra l'altro la traduzione in Italia di "éngage...
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