2004, Numero 1
I COLORI DELLA LIBERTÀ
di Giovanni Scirocco
Nello, il minore dei fratelli Rosselli, lo storico, il meno portato alla politica (secondo un'immagine tradizionale), ma pronto ad affrontare con Carlo i rischi dell'esilio e la morte: alla sua figura, anche negli aspetti meno noti, sono dedicati gli atti di questo convegno milanese, promosso dalla Fondazione Riccardo Bauer e dalla Società Umanitaria e curati, in nome di una "lunga fedeltà", da Arturo Colombo, del quale è uscito il volume "I colori della libertà. Il mondo di Nello Rosselli tra storia, arte e politica" (Franco Angeli Ed.). Alessandro Galante Garrone, nel suo breve messaggio di saluto, che è probabilmente uno degli ultimi scritti dello studioso torinese recentemente scomparso, nota come Nello abbia seguito fino in fondo la linea del suo maestro Salvemini, quella del "non mollare", così diversa dall' "antica e perpetua mollezza nostrana". Una "diversità" che ha spesso procurato ai Rosselli e ai loro eredi azionisti l'accusa, anche recente, di incomprensione e di estraneità, ai limiti dell' "antiitalianità", rispetto ai valori più radicati e comuni della tradizione culturale italiana e, in definitiva, dello stesso italiano medio. Una critica che andrebbe p...
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