Come abbiamo avuto modo di anticipare ai nostri lettori, prende avvio con questo numero doppio di Critica Sociale una “nuova serie” della rivista storica del socialismo riformista maggiormente aperta ai contributi del pensiero e delle politiche europee di ispirazione neolaburista. Nell’arco dell’anno prevediamo di pubblicare cinque numeri speciali che abbiamo voluto denominare “Colloqui italo-britannici. Agenda Lib Lab” per sottolineare il percorso di una ricerca di cultura politica che trova nelle idee e nei programmi del New Labour di Tony Blair la fonte autorevole per una revisione del riformismo democratico nel segno delle politiche di governo per la seconda modernità. E allo stesso tempo torniamo a promuovere nel dibattito italiano i valori di una tradizione che ha la sua radice più profonda e viva nella storia del socialismo turatiano che le vicende dello scorso decennio hanno estromesso, anche violentemente, dalla vita politica del nostro Paese.
Come è ben spiegato nell’editoriale che apre questo numero, quello che a nostro avviso avvicina lo spirito neolaburista britannico e il riformismo di Critica Sociale è la loro profonda appartenenza alla cultura democratica progress...