2005, Numero 3/4
Le politiche di integrazione nei Paesi dell’Unione Europea
“L’European Civic Citizenship and Inclusion Index è un ricerca realizzata da British Council Brussels, da Foreign Policy Centre e da Migration Policy Group per colmare una lacuna informativa a livello Europeo sulle politiche per la cittadinanza civica e per l’integrazione. L’informazione in proposito è spesso carente e rischia di renderne più acuti gli attriti sociali sull’immigrazione”.
di Simona Bonfante
In Europa risiedono ufficialmente 13 milioni di immigrati. L’esperienza mostra come le precedenti ondate migratorie siano state condotte in una prospettiva parziale ed inadeguata a causa della quale molti paesi europei fronteggiano, ancora oggi, difficoltà strutturali legate all’integrazione economica, sociale e politica delle popolazioni immigrate. Il costo che ne deriva per le società europee è alto: l’esclusione sociale infatti causa un tragico spreco di potenziale e minaccia i valori di equità ed accoglienza sui quali si fonda la UE. Affrontare il tema dell’immigrazione e dell’integrazione in una prospettiva politica unitaria è quindi una priorità strategica alla crescita dell’economia e delle società europee. La questione non è se l’Europa debba accettare l’immigrazione, ma piuttosto come debba gestirne l’integrazione. In tale ottica è stato avviato un processo volto alla creazione di un comune spazio economico e sociale all’interno del quale promuovere la mobilità e garantire l’eguaglianza tra cittadini residenti all’interno dei confini comunitari. La pietra angolare di questo processo sarà lo sviluppo di uno standard comune di cittadinanza che gradualmente estenda responsab...
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