Il Consiglio Dell’Unione Europea che ha avuto luogo a Bruxelles nei giorni 22 e 23 marzo era il quinto di una serie di summit sul Programma di Lisbona sulla riforma economica in Europa. La posizione della Gran Bretagna è che le riforme economiche non stanno procedendo alla velocità necessaria. Tuttavia, negli ultimi cinque anni, in Europa sono stati creati sei milioni di nuovi posti di lavoro. Abbiamo ampliato il mercato delle telecomunicazioni. I mercati del gas e dell’elettricità sono stati liberalizzati, offrendo nuove possibilità di scelta ai consumatori. Anche i viaggi aerei sono stati ampliati, il che ha comportato un abbassamento del costo dei biglietti. Nell’ultimo studio sulla competitività internazionale del Forum Economico Mondiale, sei stati dell’UE figuravano tra le 15 nazioni più competitive del mondo.
La Gran Bretagna è tra di esse e l’anno scorso ha guadagnato molti posti nella graduatoria. Quindi ci sono dei progressi. Ma la verità è che una volta c’erano otto paesi dell’UE tra i primi quindici. In Europa ci sono ancora troppi disoccupati; troppe aziende che non sono competitive come dovrebbero. Quindi questa è la sfida per l’Europa.
Il Consiglio dell’UE ha giusta...