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2005,
Numero 5

“La nostra priorità è la sicurezza”. Lettera aperta ai Democratici USA

“Come il Fascismo e il Comunismo – scrivono gli autori dell’appello per il rinnovamento del Partito Democratico– il Credo Jihadista si colloca a pieno titolo nella scia delle ideologie totalitarie del secolo scorso. Come il Fascismo e il Comunismo, esso lancia una sfida mortale ai nostri principi e valori liberali”.
di Critica Sociale

Il nostro partito è chiamato a fronteggiare una serie di sfide impellenti. La più importante delle quali è la difesa dell’America dal terrorismo e dall’ideologia estremista che l’ispira.
Dagli attentati dell’11 settembre, insieme ai nostri alleati abbiamo inferto colpi pesanti ad al Qaeda. Tuttavia la battaglia continua perché il nostro vero nemico non è una specifica banda di terroristi ma il credo jihadista che motiva la gente a commettere atti di terrore. Da Manhattan a Madrid, dall’Iraq all’Indonesia, i suoi seguaci hanno sviluppato una violenza parossistica contro civili innocenti.
Sebbene non significativi in termini militari, questi attacchi si sono rivelati vincenti nel loro scopo principale: alimentare il terrore. La misura del terrore e della distruzione crescerà esponenzialmente se i nostri nemici riusciranno a mettere le mani sugli armamenti nucleari o sulle altre armi di distruzione di massa. I terroristi islamici di oggi possono rivelarsi addirittura più pericolosi dei nostri avversari nel periodo della Guerra Fredda poiché, non essendo uno Stato, non potranno essere scoraggiati dalla minaccia di una ritorsione.
Questo pericolo mette alla prova la tempra delle person...