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2005,
Numero 5

Il laicismo è di retroguardia

“La ragione scientifica o quella filosofica non hanno dimostrato che “Dio non esiste”. Molti laici, come Flores d’Arcais, pensano invece erroneamente il contrario. Il problema è se possiamo essere “morali” o “politici” nel senso pieno della parola, “se Dio c’è”. Come diceva Bobbio, il punto è rivendicare libertà di opinione e di comportamento anche di fronte all’eventualità che “Dio ci sia”.
di Giulio Giorello – Intervista di Ermanno Tritto

«Io mi ritengo un relativista, che, è bene ricordarlo, è il contrario di assolutista. D’altro canto il relativista, proprio perché relativista, non ha nemmeno il culto del relativismo. È un atteggiamento mentale, non un dogma.» Giulio Giorello, docente di filosofia della scienza a Milano, si dichiara convinto relativista. «Da Ratzinger ci saremmo aspettati una conoscenza più approfondita di Karl Popper, che cita e contesta ampiamente (vedi Micromega 2/2000). La sua lettura è comunque migliore di quella che ci ha proposto nel suo recente Senza radici l’attuale presidente del Senato Marcello Pera. Visto che anni fa Pera scrisse un libro non mediocre sul nostro (Popper e la scienza su palafitte) da lui ci saremmo aspettati la distinzione tra Popper da una parte e il pensiero debole dall’altra. Cosa che mi sembra Pera non faccia nei suoi interventi»…
Qualcuno insinua che il can can mediatico intorno a Ratzinger filosofo sia esagerato. Che tutto sommato la sua preparazione filosofica non sia granché.
È una critica poco interessante. Le persone si valutano da ciò che scrivono e argomentano. Se dovessi esprimere un giudizio direi che, in una continuità di temi tra Wojtyla e Ratzinger che...