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2005,
Numero 6/7

Una moderna Agenda sociale per l'Europa

“Pubblichiamo in queste pagine il discorso che il Commissario europeo al Commercio, Peter Mandelson, ha tenuto il 23 giugno scorso (nello stesso giorno della presentazione a Strasburgo del programma del semestre britannico alla Presidenza della UE da parte del Primo Ministro Tony Blair) a Londra, in un incontro della Reuters Newsmarkers, sulla politica economica europea”.
di Peter Mandelson

Desidero in questa sede esporre la mia visione sulla politica economica di cui a mio avviso l’Europa ha bisogno e ragionare sul perché sia una visione giusta anche per la Gran Bretagna.
Nel corso del prossimo decennio, l’Europa, Gran Bretagna compresa, sarà posta di fronte ad una scelta di orientamento che si rivelerà decisiva per il tipo di risposta da dare all’intensificarsi della competizione globale.
Tre sono le strade possibili: permettere che le forze del mercato globale agiscano liberamente nelle nostre economie e nelle nostre società; resistere al cambiamento con il protezionismo; o costruire un nuovo modello sociale ed economico che coniughi dinamismo economico ed integrazione sociale con un ruolo attivo dei governi a livello locale, nazionale ed europeo.
La terza è la scelta giusta. Costruire un nuovo modello economico e sociale comporta, tuttavia, l’apertura dei mercati e l’accettazione di cambiamenti economici a volte dolorosi che possono essere realizzati solo affrontando i problemi dei “losers” ovvero di coloro che, nel breve periodo, patiscono in maniera più consistente il peso della globalizzazione.
Questo significa, a livello europeo, la necessità di un Bilancio c...