2005,
Numero 8
Islam e Democrazia, i nuovi “dissidenti” sono in Medio Oriente
“Workshop internazionale a Venezia promosso da Emma Bonino e da No Peace without Justice con la partecipazione dei rappresentanti dei movimenti democratici siriani, libici, arabi, egiziani, maghrebini, pakistani. Le risoluzioni concordate saranno presentate in forma di Raccomandazioni ai governi del G8 e ai governi locali sui diritti delle donne alla vita pubblica, sulla libertà di pluralismo politico, sull'accesso e l'indipendenza nell'uso dei media. Una Fondazione per la Democrazia nei Paesi Arabi”.
di Critica Sociale
Un importante workshop sulla promozione della Democrazia in Medio Oriente e nel Nord Africa ha avuto luogo a Venezia per iniziativa di “No Peace without Justice”, (l’associazione radicale coordinata da Gianfranco Dell’ Alba e sponsorizzata dall’europarlamentare Emma Bonino) e dalle Ong yemenite e turche “Human Rights information and training centre” e “Turkish economic and social studies foundation”.
Il meeting, ospitato presso il monastero di S.Niccolò dalla “European Inter-University for human rights and democratisation”, una fondazione universitaria che associa circa una trentina di università europee per organizzare master sulla Democrazia nel mondo, ha visto la partecipazione ai tre giorni di dibattito a porte chiuse dei rappresentanti dei movimenti democratici attivi nei Paesi islamici (siriani, libici, mahagrebini, yemeniti, iraniani, iracheni, egiziani, palestinesi, pakistani, afghani) oltre che di intellettuali e politici europei.
Al termine dei lavori è stata formalizzata la proposta di creare una Fondazione per la Democrazia e l’impegno civile nei Paesi arabi e del nord Africa.
Un obiettivo, come è affermato nella risoluzione conclusiva, che è stato già individuato nel c...
| |
