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2005,
Numero 10

I Laburisti e le nuove opportunità di pace in Israele

“Il candidato laburista alla Knesset afferma in questa conversazione con Mark Day, publishing manager di Progress - la rivista diretta da Stephen Twigg e Robert Philpot - che l'attuale processo di disimpegno costituisce una enorme opportunità. “Bisogna ora incoraggiare i Palestinesi a mettere sotto controllo il terrore e i gruppi terroristici per affrettare il passaggio alla fase successiva”.
di Guy Spigelman - Intervista a cura di Mark Day

Il pessimismo, dice Thomas Friedman - veterano tra gli osservatori del Medio Oriente, - è il tratto nazionale dominante del popolo israeliano. Questo atteggiamento, sostiene, ha radici sia nell’esperienza storica della persecuzione contro gli ebrei, sia nella stanchezza del paese verso la guerra a fronte di un apparentemente indomabile conflitto con il mondo arabo.
Guy Spigelman, candidato del Partito Laburista israeliano alla Knesset, inverte palesemente la tendenza nazionale. Giovane, ambizioso e pieno di speranze nel futuro del suo paese, crede che il disimpegno di Israele da Gaza – completato proprio nei giorni in cui questa intervista è stata raccolta – sia un’opportunità per la pace che non deve essere sprecata. “Il disimpegno e il processo al quale assistiamo - sostiene Spigelman - forniscono un’enorme opportunità. Il nostro compito, adesso, è mostrare con grande sincerità di volere arrivare alla prossima fase. Penso anche si possa chiedere ai compagni di tutto il mondo di ‘aiutare i palestinesi adesso, aiutarli a rendere Gaza un successo ed incoraggiarli a mettere sotto controllo il terrore, e mettere sotto controllo i gruppi terroristici in modo da affrettare il passaggio...