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2005,
Numero 10

Molti i successi ottenuti, ma il programma è fitto di nuovi impegni

“Parla il Segretario generale del New Labour che sta per lasciare il suo incarico. La gente si allontana dalla politica - dice - ma non perché sia meno interessata. Molte istituzioni politiche continuano a essere del secolo scorso. Per ridare fiducia occorrono profondi cambiamenti in settori importanti come, ad esempio, nei sindacati per adeguarsi ad un'economia globale”.
di Matt Carter - Intervista a cura di Simona Bonfante e Stefano Carluccio

Nel Labour Party è in corso un dibattito su come reagire al tendenziale disimpegno, al declino dell’affluenza alle urne ed all’assottigliarsi della militanza nel partito. Si tratta in realtà di un trend comune ai principali paesi occidentali che, secondo alcuni, costituirebbe un rischio per le nostre democrazie. Ne parliamo con Matt Carter, segretario generale uscente del Labour, che ha al suo attivo l’aver guidato il New Labour fino alla storica conquista del terzo mandato di governo.
“In Inghilterra come in molti altri paesi – dice Matt Carter – è ormai assodato, sono in calo sia l’impegno politico sia l’affluenza al voto. È significativo, tuttavia, il fatto che la gente si allontana dalla politica non perché ne sia meno interessata.
Al contrario, i sondaggi in Gran Bretagna mostrano livelli consistentemente elevati di interesse per l’attività politica. Il problema è che la gente non vede in che modo possa impegnarsi affinché la sua presenza faccia la differenza. Negli ultimi cento anni, il funzionamento della società è stato rivoluzionato praticamente in ogni suo aspetto. Tuttavia molte delle nostre istituzioni politiche continuano ad essere per lo più quelle del diciannovesimo ...