Cosa vuol dire oggi essere britannici? Come conciliare identità ed integrazione? E perché è così cruciale per la Gran Bretagna del XXI secolo rinnovare il proprio senso di appartenenza nazionale?
È a questi complessi interrogativi che ha provato a rispondere l’annuale Conferenza della Fabian Society dedicata al tema della Britishness. Ed alla britannicità, quale nuova frontiera della battaglia politica progressista, il cancelliere Gordon Brown ha rivolto un ambizioso, articolato speech dal quale hanno preso avvio i lavori della conferenza, alla presenza di oltre 800 delegati e rappresentanti del mondo politico e culturale britannico.
Cosa si intende quindi per Britishness? Per Brown è il riconoscersi “nei valori della libertà per tutti, della responsabilità da parte di tutti, dell’equità verso tutti”, quei principi che, accompagnando lo sviluppo della civiltà anglosassone, hanno fatto della Gran Bretagna la culla della democrazia e della libertà. Il popolo cui Milton attribuiva il pregio di essere if not equal all, yet all equally free. Libertà, responsabilità, equità: valori civili in cui identificarsi e dai quali individuare quei traguardi patriottici che – è la riflessione di...