1997, Numero 1
GRAMSCI A SCUOLA CON BUGIA
di Critica Sociale
Il più arrogante e il meno intelligente della famiglia Berlinguer sta facendo alcune cose serie, e gravissime, nella scuola italiana e altre meno serie, ma altrettanto gravi. E’ in questo quadro di arroganza senza intelligenza che riproponiamo anche la questione della celebrazione di Antonio Gramsci per “circolare”. Lo facciamo perché essa è un’ulteriore prova di un disegno di regime, volto a codificare che uno dei fondatori del PCI va “santificato”. Antonio Gramsci è qualcosa di profondamente diverso dal “santino” manipolato a suo tempo da Togliatti e che oggi il minore dei Berlinguer ci vorrebbe riproporre. Antonio Gramsci è stato uno dei personaggi fra i più drammatici e complessi degli anni ’30. Perseguitato dai fascisti, in carcere Gramsci fu attentamente “osservato” e spiato da Togliatti che si servì dei suoi parenti e amici. Il coordinatore delle informazioni per Togliatti e per i sovietici fu Pietro Sraffa. Infatti Gramsci fu considerato in odore di eresia fin dal 1925, dalla sua lettera aperta al comitato Centrale del Pcus in cui dissentiva dai metodi staliniani. Togliatti non consegnò mai quella lettera ai sovietici. In carcere Gramsci aggiunse dissenso a dissenso perché ...
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