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1997,
Numero 1

MEDITERRANEO PRIMO PARTNER EUROPEO

di Critica Sociale

Il bacino tra Marsiglia e Tangeri, tra Trieste e II Cairo non è solo la culla della cultura, ma anche la culla del commercio. Da Istanbul a Casablanca un mercato che conta 200 milioni di persone. Marocco, Algeria, Tunisia, Egitto e Turchia: cinque paesi decisivi per il futuro dell’Europa. Non solo. Israele, Palestina e Giordania hanno detto di volere creare al più presto un mercato comune, al quale sono già interessati ad unirsi altri stati della regione. Gli analisti infatti ritengono che l’integrazione economica, oltre ad essere il miglior antidoto contro la guerra, è l’unica soluzione per dare vitalità a sistemi economici deboli e frammentati.
Di questa ipotesi si è molto discusso in conferenze internazionali come quelle di Casablanca e Amman, ma per il momento la nascita di un «NAFTA del Mediterraneo» appare lontana e problematica.
Tuttavia qualcosa comincia a muoversi. Qualche iniziativa ha già cominciato ad essere realizzata. Ha il suggestivo nome di Salaam 2000 la holding frutto della joint venture fra l’israeliana Koor Industries e l’Olp. Opererà in settori come telecomunicazioni, materiali da costruzione, prodotti chimici per l’agricoltura, agro-alimentare e turismo, il t...