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1997,
Numero 1

IL RITORNO DEL FUTURO

di Fabrizio Cicchitto

Per la prima volta la tragedia degli anni ‘92-’96, la “diaspora socialista” effettua un serio sforzo di riaggregazione presentando liste autonome dai due poli alle prossime elezioni amministrative.
Il massimo sforzo verrà fatto a Milano e a Torino. Liste socialiste unitarie verranno presentate in molte altre città italiane. Nell’area socialista è avvenuto un processo di semplificazione di chiarificazione.
In campo, come forze che intendono ricostruire un autonomo soggetto politico socialista, sono rimasti il Si e il Partito socialista. Allo stato attuale delle cose fra queste due formazioni non c’è una totale identità di vedute (il Si fa parte della maggioranza di centro-sinistra, il Partito Socialista è fuori da entrambi i poli ed è contro il governo Prodi).
Gli elementi comuni a queste due forze socialiste sono, però, molti: una visione garantista dello stato, una posizione riformista-rigorista sulle questioni economico-sociali, la combinazione fra presidenzialismo, federalismo e tutela di una quota proporzionale, la consapevolezza dei grandi limiti della situazione attuale e l’auspicio che i due poli si spacchino e che si arrivi ad un vero “centro-sinistra” (Forza Italia, forze ...