1998, Numero 1
Il debito impossibile
di Antonio Venier
1. Fra i “parametri” stabiliti dal trattato dell’Unione Europea (o di Maastricht) si trova un rapporto da non superare, fra il debito pubblico ed il prodotto interno lordo. Precisamente questo limite è fissato al 60%.(Protocollo dei “disavanzi eccessivi”, Art. l e 2). Tuttavia nel trattato la definizione di debito pubblico e di PIL è alquanto sommaria. In particolare nessuna distinzione è fatta fra il debito pubblico “interno” ed “estero”, distinzione che è di importanza fondamentale:infatti il “vero” debito dello Stato è quello verso l’estero, e non certo verso i propri stessi cittadini contribuenti. 2. Osserviamo che questa interessante distinzione appare nelle statistiche dell’Unione Europea, ex-Comunità, da molti anni (rife. per es. il compendio annuale EUROSTAT). Non vogliamo qui considerare significato e scopo di questo “parametro”; probabilmente è stato definito con gli stessi criteri degli altri “parametri”. Tuttavia dobbiamo credere che il limite del rapporto debito pubblico/PIL sia stato definito con uno scopo, più o meno evidente, e non in modo del tutto insensato. 3. La lettura delle statistiche europee mette in evidenza alcune caratteristiche interessanti, e poco note ...
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