1999, Numero 1/2
Sussidiarietà, nessuna delega
di Giorgio Vittadini
Giorgio Vittadini, docente di statistica metodologica presso l’Università Statale di Milano, è tra i maggiori esponenti di quel personalismo e solidarismo cristiano che rivendica la distinzione tra sfera pubblica e sfera privata, tra cittadino e politica, collocandosi in prima linea nel sostegno dei diritti sociali e individuali contro l’economicismo di stampo liberale ed il totalitarismo in ogni sua manifestazione. Questo indirizzo culturale converge con l’azione delle forze democratiche e socialiste che in tutta Europa sono impegnate a sostenere, sulla base del principio di sussidiarietà, la centralità dell’autonomia dei livelli inferiori rispetto ad ogni istanza statale o sovranazionale. È, questo, il principio che definisce e regola sul piano giuridico e dell’azione quotidiana i rapporti tra potere centrale e poteri periferici per la determinazione di un equilibrio che valorizzi al meglio le istanze che esprimono direttamente le esigenze dei cittadini. È il principio che subordina qualsiasi intervento dell’autorità centrale al fatto che la sua efficacia risulti meglio adeguata rispetto alle potenzialità operative dei livelli inferiori: una stessa logica anticentralista che deve...
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