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1994,
Numero 2

Cinquemila abbonamenti per la rinascita della “Critica”

di Critica Sociale

Sono ormai più di cento anni che è stata fondata la Critica Sociale, il suo primo numero, infatti risale al lontano 1891 e la sua lunga vita ha subito tutti i travagli, le difficoltà e i problemi di una rivista sempre fortemente impegnata nello scontro sociale e politico di questo nostro Paese. Le vicissitudini di questi anni, la crisi profonda, sia politica che organizzativa delle forze socialiste, in Italia e nel mondo, la stessa vetustà della testata potrebbero far ritenere inutile la sua presenza, la sua stessa esistenza. Molti potrebbero pensare che oggi i mezzi di comunicazione veloce, la televisione e la radio, rendano la Critica Sociale uno strumento obsoleto e irrilevante nel panorama politico nazionale.
Eppure non sfugge a nessuno che il cosiddetto “nuovo”, in questi mesi sta dimostrando fortissimamente tutti i suoi limiti, ed è sempre più diffusa la consapevolezza che la guida del Paese, il suo governo, il suo futuro, non possono essere affrontati con la demagogia ed il pressapochismo, né con gli attacchi forsennati e demonizzati da parte di un’opposizione che ha spesso dimenticato il senso della misura e della responsabilità nazionale.
Ed allora si pone con urgenza il p...