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1995,
Numero 7

TECNICA DEL GOLPE MEDIATICOGIUDIZIARIO

di Simona Bellamio

Illibro di Arturo Diaconale, "Tecnica postmoderna del colpo di Stato: magistrati e giornalisti", rappresenta un "decoder" degli ultimi avvenimenti giudiziari e politici italiani. Un filo conduttore, molto facile da seguire; accompagna il lettore nella impressionante situazione degli anni novanta, in particolare nella vicenda del pool di Mani Pulite. Nell'epoca postmoderna il potere si conquista in modi diversi. Si spiega la rivoluzione degli ultimi anni, avvenuta a colpi di avvisi di garanzia e sentenze da una pane, di articoli e condanne televisive dall'altra. Cade la prima Repubblica, non si forma la seconda e si da vita aun golpe di Stato. Il tutto senza sommosse e senza trincee, ma in nome della giustizia e delle leggi. Ma da chi sono spalleggiati giornalisti e magistrati. L'Italia degli anni novanta ha due peculiaritŕ. Il lavoro iniziato dal Pci negli anni settanta ha dato nuovi frutti. All'interno della magistratura i giudici di sinistra hanno conquistato l'egemonia. In particolare i pubblici ministeri, cui il nuovo codice di procedura penale attribuisce poteri maggiori che in passato, sono in gran parte schierati a sinistra, anche per motivi generazionali (ai magistrati ...