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1995,
Numero 8

SCALFARO SVELATO

di Arturo Diaconale

L'esplosione del caso mancuso è servita a chiarire il quadro politico, ha fatto saltare le ambiguità del "governo tecnico" e sui mali dei due poli. Per un anno siamo andati avanti con la finzione di un governo di tregua dopo la caduta del governo Berlusconi che ha contraddetto le indicazioni del corpo elettorale. Si doveva avere, con Dini, un passaggio verso una nuova consultazione elettorale. Tutto questo non è avvenuto. In realtà si è comportato come un governo di centro sinistra, sorretto da una maggioranza di ribaltone. Il presidente del Consiglio ha scritto una legge Finanziaria sotto dettatura dei sindacati. L'esplosione del caso Mancuso ha fatto cadere i veli. Ora c'è un governo senza maggioranza e c'è un'opposizione che aveva vinto le elezioni passate: insomma la contraddizione è venuta al pettine e trova la sua soluzione esclusivamente con il ritorno alle urne. Chi si oppone? Tutte le forze che nutrono una spiccata nostalgia per il consociativismo della prima Repubblica. Non per la prima Repubblica, ma per il periodo della "solidarietà nazionale": un centro cattolico collocato a sinistra e alleato con un Pds egemone sulla sinistra. A capo di questo schieramento c'è Sca...