Sull'avviso di garanzia a Occhetto e D'Alema, nonché a Bettino Craxi, vale la pena di riflet tere e di ragionareC'è da rallegrarsi del fatto che la verità, sia pure tardi, stia per farsi strada fra tante menzogne, falsità e infingardaggini? Certo, in prima battuta, era giusto anche lasciarsi andare ad un attimo di soddisfazioneEppure, il riconoscimento di aver avuto ragione con serva, comunque, un retrogusto amaro, amarissimo. La Storia ed anche la cronaca sono dettate dal tempo, dalle sincronie, talora dagli attimi. Basta un lieve spostamento temporale, per far sì che l'evento giusto perda di spessore e di valoreUn avviso di garanzia dovuto nel 1993 non è la stessa cosa se giunge due anni dopo, visto che l'anacroni smo ha già causato disastri forse irreparabili. Si sono analizzate in lungo e in largo le ragioni del "ritardo", spesso enfatizzando e schematizzando aspetti veri, ma non esaurienti. Prendiamo, ad esem pio, la questione delle toghe rosse. Magistrati vicini al Pds e all'area realpidiessina avrebbero rispar miato, per ragioni di mera ideologia, i dirigenti delle Botteghe Oscure. Vero e falso insieme, in ogni caso uno schema depi stantePochi dubbi sul fatto che D'Ambr...