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1995,
Numero 10

PANEBIANCO: ATTENZIONE A SOTTOVALUTARE BOSSI

di M. Co.

Nel dibattito sulle esternazioni del leader della Lega Nord, sul loro effettivo valore e sulle risposte da dare ad esse, una delle voci più autorevoli è senza dubbio quella del professor Angelo Panebianco, che oltre ad essere un autorevole opinionista del Corriere della Sera, da molto tempo è un osservatore attento delle mosse di Bossi e del Carroccio. La Critica Socialelo ha intervistato e gli ha chiesto un commento su quanto sta avvenendo nella Lega Nord e nel nostro Paese. Professor Panebianco, a suo parere le esternazioni di Bossi, che in questi ultimi mesi si sono fatte sempre più gravi, rappresentano davvero un pericolo per il futuro democratico del nostro Paese? Ho già avuto modo di sottolineare che in realtà il problema del rafforzamento del radicalismo da parte della Lega Nord non è una novità di questi ultimi mesi, anzi risale alla scelta dei leghisti di abbandonare l'alleanza con Berlusconi. D'altra parte è stata una scelta logica da parte di Bossi, a cui vanno riconosciute indubbia abilità di manovra e spiccato fiuto politico. Il capo della Lega si è rapidamente reso conto che il rischio che correva il suo movimento era quello di essere più o meno rapidamente assorbito,...