La moderna regolamentazione deve fare i conti con l'esistenza di una pluralità di operatori, talora in competizione sul medesimo servizio, e con l'esistenza di una pluralità di reti specializzate nell'offerta di servizi distinti. La regolamentazione si trova dunque ad affrontare questioni assai più complesse, che scaturiscono dall'assetto sempre più pluralistico delle telecomunicazioni. In questo contesto, la liberalizzazione dei servizi di telecomunicazione, già avviata (ad esempio nel radiomobile) o programmata (telefonia di base), rende sempre più rilevanti le seguenti tematiche. La convergenza multimediale obbliga poi a riesaminare il tema della market entryin un'accezione completamente diversa. Sono infatti diventate anacronistiche le restrizioni esistenti all'entrata nelle aree di attività contigue che vanno a confluire nel nascente comparto multimediale. Per lo sviluppo delle "autostrade informatiche" si ritiene infatti necessario rimuovere le restrizioni che vietano alle imprese telefoniche di entrare nel mercato dei servizi televisivi interattivi, e agli operatori di TV via cavo di entrare nella telefonia. E' però essenziale che nel nuovo contesto concorrenziale non vi s...