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1996,
Numero 3/4

RITORNO AL FUTURO

di Stefano Carluccio

Il socialismo ha contribuito in modo decisivo a produrre, nell'Europa occidentale, il massimo di benessere, di libertà, di democrazia, di tolleranza, di sicurezza sociale, di uguaglianza mai raggiunto nella storia dell'umanità. Questi risultati, che certo sono perfettibili, che costituiscono un punto non di arrivo, ma di partenza, sono stati ottenuti, prima e meglio, nelle grandi democrazie europee, dove più antica è la storia dello Stato unitario, dove la rivoluzione liberale inglese o quella francese hanno lasciato una impronta profonda e dove, non a caso, la civiltà industriale e il socialismo democratico si sono affermati prima. Ma si sono alfine faticosamente e lacunosamente conseguiti anche in Italia, per una sorta di "miracolo riformista": un "miracolo" perché la forza del socialismo riformista, a differenza che in Gran Bretagna, in Francia, o in Germania, è sempre stata assolutamente insufficiente, schiacciata dagli opposti conservatorismi, quello tradizionale a destra e quello del massimalismo estremista a sinistra. Anche questo è il "miracolo italiano". Il partito socialista non nasce dall'alto, per una scelta burocratica o ideologica, ma dal basso, dallo spontaneo ...