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1996,
Numero 3/4

DAL MUTUO SOCCORSO ALLA PREVIDENZA SOCIALE

di Bruno Benelli

Votanti 289, astenuti 165, voti favorevoli 280, contrari 9. Con questa votazione la Camera mette fine al dibattito sulla riforma delle pensioni e la stessa sera del 30 aprile 1969 la Gazzetta Ufficiale pụ pubblicare la legge n. 153, in vigore dal 1° maggio. E' l'atto di nascita della previdenza sociale italiana contemporanea, che abbandona finalmente le forme medievali di un sistema basato troppo rigidamente sullo stretto rapporto pensioni contributi e consente al nostro Paese di compiere un notevole salto di qualità che lo pone immediatamente in posizione primaria nell'Europa e nel mondo. Un atto di nascita fortemente voluto dal Partito socialista e che diventa la carta d'identità di un riformismo volto ad interpretare i bisogni della popolazione e ad indirizzarli verso esiti collettivi marcatamente sociali. Padre della legge è il ministro socialista del lavoro senatore Giacomo Brodolini, la cui firma in calce alla legge (insieme a quelle di Rumor, Preti e Colombo) suggella, e rinforza con un altro luminoso esempio, quel patto simbiotico tra il Psi ed i lavoratori che ha intessuto la storia italiana tra la fine dell'800 e i nostri giorni. La legge è votata dai partiti governativ...