1996, Numero 12
RICONQUISTARE LA VERITÀ
di Ugo Intini
Grazie compagni, oggi è una festa come il 6 luglio ma è anche un momento di riflessione. Nessuno tra i soggetti socialisti della diaspora ha tutte insieme tre carte decisive che costituiscono la nostra forza e il nostro piccolo patrimonio. Abbiamo un simbolo riconoscibile perché con i suoi garofani è nella continuità con la storia del partito; abbiamo presentato questo simbolo sulla scheda nelle elezioni politiche e abbiamo poi conquistato attorno ad essi i nostri primi rappresentanti nelle istituzioni, soprattutto alla regione siciliana; abbiamo più di 26mila iscritti, che credo raddoppieranno entro l'estate. Questo ci rende oggi un Partito Socialista non virtuale ma reale, e ci carica di una grande responsabilità. Tutto quanto abbiamo costruito è il frutto di un sentimento di ribellione che è la nostra forza, che dobbiamo mantenere e coltivare; siamo nati ribelli alla fine dell'ottocento, è destino che si rinasca ribelli alle soglie del duemila. Ci ribelliamo a un'ingiustizia mostruosa, al fatto che l'unico partito scomparso della Prima Repubblica sia stato quello socialista; ci ribelliamo a una beffa atroce, che capovolge la logica e la morale della politica. Hanno perso storica...
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