"Una tragedia che sta assumendo proporzioni incontrollabili. L'Europa non c'è come invece potrebbe. Il problema del Kosovo è in primo luogo europeo ma la prima parola la dice il Presidente Clinton. Ha detto giustamente un alto ufficiale francese: "L'Europa farebbe un grande passo verso la sua unità se le nazioni europee fossero capaci di liberarsi della incomprensibile inibizione che le ha spinte sino ad oggi a credere che esse non possono fare nulla senza gli americani". Sulla guerra nel Kosovo, Bettino Craxi ha un'opinione molto vicina a quella del Santo Padre. Quale sarebbe stata la tua reazione da Presidente del Consiglio alla decisione della Nato di bombardare Belgrado e cosa pensi dell'intervento armato dell'Alleanza Atlantica? "L'Alleanza Atlantica è stata un baluardo di difesa nei confronti del Patto di Varsavia. Era un'alleanza difensiva e per questo aveva nel nostro Paese, particolarmente esposto, un gran numero di basi militari. Per la difesa non per altro. Ora ha imboccato una strada diversa. In principio avrebbe dovuto essere l'ONU, anche nel caso del Kosovo, a decidere il da farsi. Per il resto, come direbbe il Presidente della Repubblica "pacta sunt servanda". ...