Una lista che si dichiara socialista per le Elezioni europee e che può costituire un richiamo per una parte almeno di quello che fu l'elettorato socialista può nascere anche dall'accordo di formazioni e gruppi che, nell'attuale situazione politica nazionale, sono collocati su posizioni diverse. L'operazione politica è possibile perché la legge elettorale italiana per l'elezione dei deputati europei è ancora proporzionale. Addirittura è proporzionale pura. Questa natura proporzionale della legge elettorale consente innanzitutto una piena autonomia e cioè una elezione non collegata e vincolata ad altre forze. Il carattere europeo della consultazione evita un confronto più diretto sulle collocazioni politiche nazionali. Il richiamo unitario inoltre rappresenta di per sè un valore che non deve essere sottovalutato. L'Accordo tra gruppi socialisti non nascerebbe sul nulla o semplicemente sulla base di sole opzioni europee che possono apparire generiche o insufficienti. Ci sono almeno tre priorità dalle quali può scaturire una base comune di impostazione e di azione. La questione del lavoro che condiziona ormai il futuro stesso dell'Italia. La ricostruzione dello Stato di Diritto che equ...