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1999,
Numero 3

UN'OCCASIONE

di Nicola Capria

Ho letto con piacere in questi ultimi due giorni due contributi importanti, uno di Gianni de Michelis e uno oggi sull'Avanti!di Giulio di Donato che mi trovano essenzialmente concordi in cui la parola "unitŕ" non č proclamata in senso retorico ma se ne sottolinea anche la drammatica esigenza. Eppure saremmo degli ipocriti se noi non mettessimo in evidenza l'esigenza di individuare un'iniziativa concreta che ne rafforzi l'esigenza e la ponga in termini concreti sul piano operativo, perché ho l'impressione che ulteriori errori possono determinare ulteriori divaricazioni e processi molecolari difficilmente poi riconducibili. Quindi tra di noi in questa e in altre occasioni non c'č da suscitare sentimenti o abbandonarsi ad analisi pseudo storiche che di fatto presentano una fuga dalla realtŕ e dallo scontro sui problemi con cui noi dobbiamo misurarci. E' indubbiamente vero e l'ha detto ora con parole pacate e responsabili Bobo Craxi e l'ha ripetuto ora efficacemente il nostro Ghirelli, che l'appuntamento europeo rappresenta la dimensione giusta, forse l'ultima spiaggia per consentire all'interno di un gioco elettorale fuori dalle massacranti scelte maggioritarie del sistema elettoral...