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1999,
Numero 3

CONCLUSIONI

di Vittorio Craxi

Voglio ringraziare tutti voi e in particolare i compagni che vengono da fuori Roma, voglio anche ringraziare i compagni più anziani che sono in sala e che hanno parlato dalla tribuna: Gino Scevarolli, Antonio Ghirelli. E siccome penso che loro più di altri abbiano vissuto la drammatica vicenda della diaspora socialista, penso che la loro parola di saggezza sia valsa molto di più di cento discorsi. Aggiungo solo, visto che ne avete parlato brevemente sulla questione della guerra, io non ho parlato della guerra solo per ragioni di retorica. La preoccupazione è una preoccupazione stringente e seria. Mi fa piacere che in sala ci sia anche, e lo saluto, Salvo Andò, che bene avrebbe potuto dimostrare la ragione dei diritti umani sarebbe possibile difendere con altri strumenti. Riteniamo che la costruzione dell'unità fra le due formazioni socialiste vada fatta al più presto, e in questo senso il nostro impegno si sviluppa nel richiedere a entrambe le formazioni politiche un incontro. Per parte mia ho dato, e penso di aver dato non un segno di divisione ma di unità e di chiarezza evitando di essere parte di una delle due contese e quindi rimuovendo il mio nome da una lista che si contrappo...