1999, Numero 3
I VALORI CRISTIANI DEL RIFORMISMO
di Giuseppe Barbaccia
In occasione del rinnovo del Parlamento Europeo è lecito interrogarsi sulla identità socialista, sottesa dal manifesto della socialdemocrazia europea, all'inizio del ventunesimo secolo. Innanzitutto i diciotto partiti nazionali che fanno parte del Partito Socialista Europeo hanno puntato a realizzare una unità programmaticoideologica. Ci sono, nel manifesto, una serie di punti che si iscrivono nella tradizione dei manifesti socialdemocratici degli ultimi dieci anni. Ma in esso non si ritrova molto sull'idea di società, che dovrebbe connotare e distinguere la società progettata dai socialisti da quella realizzata dal mercato o imposta dalle ideologie che si riallacciano a socialismi che rifiutano la liberaldemocrazia e come mezzo e come fine. Alle europee il Partito Socialista Europeo dovrebbe presentarsi innanzitutto con una idea del soggetto umano, persona, individuo e cittadino, non in termini di definizione filosofica, ma in quelli di concezione che riconosca una sfera di autonomia assoluta alla persona che rappresenti un limite invalicabile e intangibile di libertà. Quale idea di persona umana, sia come singola che come soggetto di formazioni sociali, dei suoi diritti e dei suo...
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