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1999,
Numero 3

L'UNITÀ EUROPEA COLLANTE DELLE CONTRADDIZIONI TEDESCHE

di Raffaele Giovanelli

Quando Andreotti era ancora uomo politico di grande potere e prestigio internazionale, pochi anni prima che la riunificazione della Germania venisse attuata da Kohl con tanta precipitazione, espresse un parere nettamente contrario. Oggi succede spesso di scoprire che Andreotti aveva ragione. Tra i tedeschi che non gradirono l'opinione di Andreotti non si deve annoverare Oscar Lafontaine, che temeva giustamente i disastri che si stanno oggi verificando. Infatti le dimissioni totali rassegnate da Lafontaine difficilmente si possono far rientrare in un caso personale. La bomba, fatta scoppiare dal Bertinotti germanico con la sua clamorosa uscita dalla scena politica, fa nascere il sospetto che si tratti in realtà delle avvisaglie di una profonda crisi di tutto il sistema politico ed industriale della Germania. Il sospetto nasce dall'ipotesi che le dimissioni di Lafontaine siano un tentativo di garantire l'esistenza di una forza politica di riserva in grado di intervenire tempestivamente se il sistema dovesse realmente crollare in un prossimo futuro. Eppure è opinione diffusa che il sistema tedesco sia florido e non corra alcun rischio di crolli prossimi venturi. In realtà questa certe...