1999, Numero 5
PROFUGHI, UN PRETESTO LA RUSSIA È L'OBIETTIVO
di Alex Stephanovic
Ibombardamenti Nato mostrano la corda. I serbi non sembrano piegati e politicamente la questione dei profughi non convince più. È un segno di impotenza? Non penso che la Nato sia impotente, la Nato è un'altra cosa, forse è pericolosa piuttosto che impotente. Che loro non riescano in sessanta giorni a mettere in ginocchio Milosevic è una cosa; Milosevic forse andrà anche in ginocchio, ma il popolo serbo è il problema. Ormai hanno che non è questione più di Milosevic, ma di una spartizione completa dei Balcani. I serbi hanno una tremenda paura di essere economicamente ed amministrativamente annientati, come è stato promesso da parte della Nato, se lei si ricorda Leslie Clark che diceva"li annienteremo, li distruggeremo", ha usato proprio queste due parole. Forse non lo fanno volendo proprio fare quello, mi auguro! Io credo che puntino su questo, perché conosco bene l'ospedale, sono stato ricoverato in quell'ospedale due volte, è un ospedale isolatissimo, non c'è niente intorno tranne le case, le residenze dei diplomatici, è una balla che ci siano caserme; c'era una volta una caserma della guardia reale a distanza di cento metri, ma questo una volta. Capisco. E' un ospedale abbastan...
| |