Secondo il quotidiano britannico Daily Telegraph del 21 maggio scorso, i leader della Nato starebbero studiando l'ipotesi di sospendere i bombardamenti sulla Jugoslavia ancor prima che Belgrado accetti tutte le condizioni poste dall'Alleanza. Il giornale, le cui rotative girano nel paese più interventista d'Europa, scrive che la Nato ''ha intenzione di valutare con molta attenzione il piano proposto dal presidente del Consiglio italiano Massimo D'Alema''. Piano che prevede una cessazione degli attacchi aerei non appena sarà stata redatta una risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, sulla base del cosiddetto "Piano del G8". Il cosiddetto piano italiano era stato accolto inizialmente con grande freddezza, ma col passare dei giorni le cose sono cambiate. Anche perché la proposta italiana, fa da sponda all'iniziativa russa che, in questi ultimi giorni , è stata frenetica. Quello che accadrà nelle prossime ore è ancora abbastanza imperscrutabile, ma un fatto è evidente: lunedi 24 maggio sono scoccati due mesi dall'inizio dei bombardamenti Nato sulla Jugoslavia, e la guerra mai interrottasi in questi 60 giorni di raid nonsembra aver portato a grandi risultati. Ha an...