1999, Numero 7
IL MIO RICORDO DI JIRI PELIKAN
di Carlo Ripa Di Meana
Nel gennaio 1954 ho iniziato a lavorare a Praga all'Unione Internazionale Studenti come rappresentante degli universitari comunisti italiani, il segretario generale dell'URSS era Jiri Pelikan. Da allora non ci siamo persi di vista. Posso, quindi, fornire oggi alcune prime testimonianze sulla sua lunga e appassionante vicenda umana e politica. Pelikan guida l'Unione Internazionale Studenti con un disegno politico molto chiaro: fornire aiuto e solidarietà, e una cassa di risonanza internazionale, ai movimenti studenteschi che nei licei e nelle università dell'Africa del nord, dell'Africa nera, dell'Asia sudorientale e dell'America latina lavorano e combattono, in nome dei principi dell'autodeterminazione e delle speranze nazionali, per uscire dalla condizione di dipendenza coloniale e dall'arretratezza delle società feudali e militarizzate che caratterizzano la più parte dei tre continenti. Questa parte centrale del suo lavoro alla testa dell'UIS passa da un successo all'altro. In particolare nei paesi arabi dell'Africa del nord e in molte realtà latinoamericane. Si può dire che nelle temperie di quelle battaglie sostenute e affinate dal lavoro di Jiri Pelikan si siano formate molte ...
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