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1999,
Numero 7

INGIUSTIZIA POLITICA. UNA LETTERA A BETTINO CRAXI

di Jiri Pelikan

"Poiché la giustizia viene usata anche nei paesi democratici per fini politici e poiché questi metodi debbono essere smascherati a tempo e le persone ingiustamente perseguitate difese di fronte all'opinione pubblica, sarebbe utile seguire l'esperienza della dissidenza cecoslovacca che ha creato durante la "normalizzazione" (6989) un "Comitato per la difesa dei cittadini ingiustamente perseguitati" (VONS), che con le sue attivitŕ ha contribuito alla caduta del regime comunista. Il Comitato era costituito da 1525 persone (giuristi, giornalisti, etc...) che hanno segnalato tutti i casi che riuscivano a conoscere di arresti di carattere politico, i processi politici e le violazioni dei diritti dell'uomo ed hanno collezionato tutte le date relative. Il Comitato inviava i suoi rappresentanti ai Tribunali per seguire i processi, per descrivere le procedure, la difesa e le condanne etc... Poi il Comitato pubblicava dei comunicati stampa che inviava alle autoritŕ del Paese, ma anche alla stampa internazionale, ad Amnesty International, alla Lega dei Diritti dell'Uomo, al Parlamento Europeo, alla Corte di Giustizia, alla Commissione dell'uomo, etc.. Una simile procedura potrebbe essere ...