Le Monde fa i complimenti a Prodi. Gli è piaciuta la sua squadra e la sua scelta al femminile di mettere cinque donne tra i 19 componenti della Commissione europea, di cui l'ex premier italiano è il neo presidente. Il re dei popolari, che si è vantato di aver fatto una squadra metà popolare metà socialista, è nelle grazie del quotidiano di Parigi che gli dice "Bravò". Secondo Le Monde l'esecutivo è di "qualità", come lui stesso lo ha definito il giorno della presentazione il 9 luglio. E' con un editoriale l'11 luglio che il giornale francese fa le lodi all'equipe Prodi(anzi, Prodì).Ma se la prima parte del breve commento è dedicata alle lodi, la seconda non fa mistero dei pericoli cui l'esecutivo del neo presidente italiano va incontro: "Prodi non ignora dice Le Monde che la Commissione, dal momento che incarna l'Unione europea giorno dopo giorno, ha un problema di leggittimazione". La commissione infatti ha un passato burrascoso e molte pecche. Quali? Un "funzionamento pesante e burocratico, poco democratico, arrogante e lontano dalla vita quotidiana". L'ultima esperienza (che ha portato alla dimissione di molti ministri e a una sorta di commissariamento della Commission...