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1999,
Numero 8

LA CARCERAZIONE, UN'OCCASIONE PER I CRIMINALI

di Tratto da Washington Post

Il quotidiano americano fa il caso di una città degli Stati Uniti dove l'aumento dell'intervento di ordine pubblico ha dato negli anni risultati importanti nella riduzione della criminalità. Ma poi a Frenchtown, città storica della comunità afro americana, le cose sono cambiate e, dal '97, la rotta si è invertita. Si è fatta così strada una nuova controversa teoria avanzata da un "numero sempre maggiore di criminologi". La carcerazione come deterrente non funzione sempre, anzi. Rischia di diventare una sorta di punto di aggregazione criminale. Quando in sostanza la carcerazione arriva a una certa "densità" numerica, dicono gli esperti, i benefici di una riduzione della criminalità possono addirittura contrarsi. Aumenta in sostanza una sorta di contagio che ha nelle patrie galere il suo punto di riunione. Nel paese dove si convive con la morte di stato, una notizia del genere è un fatto importante. Fa meditare sul concetto di deterrenza quando la si pratica con sistemi puramente repressivi che, anziché produrre benefici, finiscono per aumentare quel che si voleva combattere. ...