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1999,
Numero 9

ELEZIONI SUL CONFINE TRA GUERRA E PACE

di di Sergio Trippodo

Il commissario elettorale indiano, M.S.Gill, ha fissato le date delle prossime votazioni per il rinnovo dei 545 seggi del Parlamento federale. Il 4 settembre si voterà in sedici Stati, mentre nei rimanenti le urne saranno aperte l'11, il 17 e 24 settembre, e il primo ottobre. I 600 milioni di elettori avranno a disposizione 65mila seggi. "Lo spoglio delle schede terminerà l'8 ottobre" ha dichiarato Gill, aggiungendo che "il nuovo governo potrà essere formato entro il 21 ottobre". Contemporaneamente, si voterà per le assemblee locali negli Stati dell'Andhra Pradesh, del Karnataka e del Sikkim. Il clima di tensione e di incertezza non lascia spazio a facili previsioni. Di importanza basilare sarà l'esito della crisi kashmiri perché, nel caso di una chiara vittoria dell'India per l'avvenuto ritiro dei gruppi mujaheddin e delle forze regolari pakistane dalla Linea di controllo (Loc), aumenterebbe la popolarità del Bharata Janata Party(Bjp) e il premier ad interim Atal Bihari Vajpayee avrebbe forse la possibilità di formare un governo di maggioranza. Anche il Congresspotrebbe ottenere buoni, ma non ottimi risultati dopo l'alleanza 'a sorpresa' con il partito dravida dell'Aiadmk di J...