1999, Numero 10
SUI SEGRETI DELL'EST IMPEDIRE I FALÒ
di Bettino Craxi
L'ex segretario del Psi, Bettino Craxi, è intervenuto con una lunga intervista rilasciata al Giornale sulle rivelazioni pubblicate dal Mi 6 inglese relative ai finanziamenti del PCIPDS da parte dell'Unione Sovietica per tutto il dopoguerra e sino al 1991. Ne riportiamo le dichiarazioni raccolte dal giornalista Gianni Pennacchi. Tra Frattini e il premier si sta intrecciando un dialogo tra sordi: chi ce li ha gli elenchi coi nomi veri delle spie? E le altre carte «secretate»? «Se il Sismi o il Sisde hanno mandato rapporti al Cesis, questo materiale deve essere presso la segreteria del Cesis». Falco Accame dice che quei rapporti sono stati mandati quando a Palazzo Chigi c'era lei. «Accame può dire quel che vuole, ma se c'è il segreto di Stato, ora non posso certo toglierlo io». Come funzionava la faccenda? «Sismi e Sisde mandavano i rapporti ai loro ministri, che all'epoca erano Spadolini per la Difesa e Scalfaro per l'Interno. Se Martini ha mandato delle informative, poteva mandarle solo al suo ministro, non al presidente del Consiglio. Al quale potevano arrivare solo le cose che arrivavano al Cesis». E quelle cose le sono arrivate? «C'era un bravissimo segretario generale, il prefet...
| |