1998, Numero 4
E SCALFARO DISSE: "QUELLO È PERICOLOSISSIMO"
di Filippo Mancuso ? Intervista di Stefano Carluccio
Guardi, dietro alle difficoltà per la nascita della Commissione parlamentare su Tangentopoli ce n'è una di particolare peso: il Capo dello Stato non è interessato alla nascita della Commissione per motivi personali". L'ex ministro di Giustizia, Filippo Mancuso, defenestrato per aver voluto le ispezioni ministeriali alla procura di Milano, buon conoscitore di Scalfaro a cui fu legato per lunghi anni durante l'esercizio della sua magistratura, compie un'analisi spietata sul contenuto dello scontro in atto. Siamo in piena guerra civile, dice, e i pericoli maggiori si corrono ora, mentre sta concludendosi il mandato presidenziale. "L'eversore è quirinalizio". Può spiegare? "Di fronte all'impressione scandalosa che si sarebbe determinata nel Paese respingendo una Commissione di verità su Tangentopoli, la sinistra dell'Ulivo ha tentato la frode ponendo condizioni restrittive nella speranza che il Polo le rifiutasse. Così non è stato. Abbiamo assunto gli emendamenti dell'Ulivo alla nostra proposta di legge istitutiva della Commissione: che essa non avrebbe interferito con i processi in corso, né avrebbe sindacato l'azione della magistratura; né indagati, né indagatori ne avrebbero fat...
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