Craxi dopo la grande menzogna alla base della finta rivoluzione. Nella società civile ha suscitato molto clamore la sentenza della VI sezione penale della Cassazione che ha annullato la sentenza di condanna di Bettino Craxi, pronunciata dalla IV sezione penale della Corte di Appello di Monza, nel processo c.d. della Metropolitana Milanese. La ragione del clamore è da ricercarsi nell'improvvisa ricomparsa del diritto in uno stato che ne stava facendo perdere la memoria consentendo la trasformazione pragmatica del processo penale da processo di forme a processo di obiettivi. Nella storia recente dell'amministrazione della giustizia l'obiettivo di politica giudiziaria di fare pulizia nel mondo corrotto della pubblica amministrazione è stato accreditato nell'opinione pubblica come necessario alla democrazia del paese. Così l'operazione "Mani Pulite" è stato posto come scopo finale del processo penale, scopo talmente urgente e idealmente improcrastinabile da legittimare il "processo speciale", nella specie di processo sommario, fondato sulla semiprova o prova apparente. Importante era l'obbiettivo, anche se obbliga a rinunziare ai principi cardini del diritto. Ma, se può essere comp...