1998, Numero 4
EUROPEE, APPELLO ALLO SDI PER LE LISTE UNITARIE
di Giulio Di Donato
Quello che più conta a mio giudizio è che questo Congresso riconferma e riafforza un dato di identità socialista di socialismo autonomista e riformista di cui si sentiva un estremo bisogno, soprattutto dopo la convenzione di Fiuggi. Convenzione che conteneva una manipolazione politica non accettabile da parte dei compagni dello SDI, che hanno pensato di far apparire in quella occasione come risolta la questione socialista e ricostituita l'unità. Coś non è, i socialisti in misura notevole sono anche qui su una posizione diversa da quella dello SDI, sono animati da un proposito unitario, sono pronti a ragionare, noi siamo pronti a ragionare, rispetto a compagni che spesso si sottraggono al confronto. E' una cosa che non capisco, una cosa sulla quale probabilmente noi dovremo insistere in maniera garbata e amichevole perché i compagni dello SDI accettino una sede nella quale sia possibile confrontarci. Ci hanno invitato alla convenzione di Fiuggi, ma non ci hanno consentito di parlare, noi li abbiamo invitati qua a parlare per sentire le loro ragioni, io francamente mi aspettavo che Boselli prendesse la parola dopo gli interventi di Cossiga e Berlusconi per spiegare la sua posizione,...
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