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1998,
Numero 4

LA NOSTRA AZIONE, UN ESEMPIO

di Donato Robilotta

Care compagne e cari compagni, questo nostro Secondo Congresso segna per noi una tappa importante, perché nonostante tutte le difficoltà e i problemi di questi ultimi mesi possiamo dire che ancora una volta ce l'abbiamo fatta e riprendiamo il cammino per ricostruire nel nostro Paese una grande forza socialista, riformista e autonomista. Questo Congresso è stato importante perché per la prima volta personaggi estranei alla tradizione socialista, come Cossiga e Berlusconi, sono venuti a dialogare e a confrontarsi con noi e ad incoraggiarci, e questo solo qualche mese fa sembrava impossibile. E' la prova che siamo sulla strada giusta ed ha avuto ragione il segretario Gianni De Michelis a volere con decisione questo appuntamento. Noi siamo nati con l'appello apparso nel '95 sul Corriere della Sera con l'intento di ricostruire il PSI, quello del garofano. Il PSI di Benino Craxi, quello che è stato distrutto da una falsa rivoluzione, quello era ed è il nostro obiettivo principale e noi manterremo quell'impegno. Così come dice il nostro segretario abbiamo fatto solo un pezzo di strada e non abbiamo ancora completato la prima tappa del nostro cammino, perché al PS manca la "I" del PSI e ...