Voglio dare pubblicamente atto e riconoscimento al compagno De Michelis nella felice e tempestiva intuizione politica relativamente alla celebrazione di questo congresso, che un è un congresso intensamente politico al di là di quelli che potrebbero essere gli aspetti normativi e strutturali dei quali pur tuttavia noi abbiamo grandemente bisogno perché senza voler scendere in un'analisi dettagliata noi tutti siamo coscienti della situazione organizzativa del nostro partito. Senza voler colpevolizzare nessuno, senza volerci autocolpevolizzare noi ci rendiamo conto che questo è uno dei primi obiettivi che dobbiamo raggiungere se vogliamo far diventare il partito oltre quello che oggi siamo stati capaci di rappresentare perché oggi noi abbiamo raggiunto un grande risultato: noi oggi abbiamo superato il muro del silenzio. Mi riferiscono che non c'è stato telegiornale del nostro Paese che non si sia occupato di noi, certo chi più chi meno, chi bene chi meno bene, qualcuno forse anche male. L'obiettivo che volevamo raggiungere era quello di affermare la nostra esistenza in vita, con la celebrazione di questo congresso ci siamo riusciti, di questo io per primo voglio esprimere gratitudine ...