Privatizzazione esemplare è stata certo quella della Telecom, portata a termine lo scorso anno in tempo molto breve: dall'agosto al novembre 1997. Questa esemplare privatizzazione è tornata ora di attualità, sia per i contrasti fra gli azionisti del ristrettissimo nucleo di controllo, sia per la richiesta di enormi aumenti tariffari, fatta nel settembre 1998 dai nuovi proprietari. Enorme aumento tariffario, definito dalla Telecom stessa "lieve aumento delle tariffe urbane" (+22%), più che compensato dalla "significativa diminuzione" (10%) di quelle internazionali. Non vogliamo entrare nel merito di queste stravaganti richieste, e neppure degli argomenti portati a supporto: basti per questo dire che il principale è l'immancabile Commissione europea di Bruxelles, che trova le telefonate italiane troppo a buon mercato, e quindi ne chiede l'adeguamento europeo. A questa assurdità si aggiunge la beffarda affermazione della Telecom, che questi aumenti tariffari provocheranno una diminuzione nella bolletta telefonica degli utenti. Vogliamo invece trattare l'argomento Telecom in modo un poco più serio, riportando all'attenzione del lettore qualche cifra relativa a questa privatizzazion...